del prof. Giovanni Caselli

Il territorio, che si estende tutto attorno a Firenze e che le nostre vie traversano per diversi chilometri, contiene i resti archeologici che per secoli e secoli hanno caratterizzato la vita e il lavoro di chi viveva in campagna con il sistema della “mezzadria”. Chi non lo conosce, perché è troppo giovane per averlo visto, ma ne ha letto e anche studiato, lo descrive come “il paesaggio della mezzadria” che oggi ha solo lasciato pochi residui. La mezzadria era un sistema di produzione, anzi un sistema di vita, quando la nostra vita consisteva essenzialmente di produzione ai fini della riproduzione, che risale alla preistoria ed esisteva in epoca etrusca. La mezzadria era il sistema istituzionalizzato che caratterizzava il rapporto tra il contadino e il proprietario del terreno. Nell’epoca precedente all’ellenismo, ossia alla conquista della Persia da parte di Alessandro Magno, da noi l’epoca etrusca arcaica, fino al IV secolo a.C., la terra apparteneva agli dei che avevano un rapporto diretto con i sacerdoti che con gli dei comunicavano. … continua a leggere Una lettura geo-storica del territorio fiorentino