“È primavera, svegliatevi bambine, alle Cascine messer Aprile fa il rubacuor …”. Così recitava Mattinata fiorentina, una celebre canzone degli anni ’40: da sempre infatti le Cascine a Firenze, sono considerate il luogo di svago per eccellenza, dove si va sia per passeggiare che per fare nuove conoscenze. …
Che dopo l’unità d’Italia le condizioni delle classi subalterne andassero via via peggiorando è purtroppo un dato di fatto: il tentativo di risanare il bilancio dello Stato, il cui debito esorbitante dopo l’unificazione era ulteriormente salito per gli investimenti nella costruzione di nuove infrastrutture e nella riorganizzazione della pubblica amministrazione, essenzialmente gravando sulle classi operaie e contadine, provocò numerose rivolte e altrettante sanguinose repressioni. I governi che si susseguirono negli ultimi decenni dell’Ottocento anziché avviarsi sulla strada di adeguate riforme che permettessero una più equilibrata redistribuzione del reddito ricorsero sempre più frequentemente a una pesantissima tassazione indiretta e alla repressione violenta di ogni protesta (tanto per citarne alcune la tassa sul macinato o quella sulla pece ricordate dal Verga nei Malavoglia). Probabilmente proprio questo atteggiamento di insensibile chiusura ha poi ingenerato nel carattere degli italiani una profonda sfiducia, che ancora oggi percepiamo, nell’apparato dello Stato, nei politici e nei funzionari pubblici in generale. … continua a leggereI tumulti di maggio 1898 a Firenze
Siamo lungo la costa maremmana tra Alberese e Ansedonia: una lunga fila di torri corre sulle colline prospicienti la lunga e bassa costa. Torri dalle caratteristiche medioevali come struttura e fattura. Lo stato di conservazione non è dei migliori, ma resistono e punteggiano come sentinelle il litorale …
La conoscenza del patrimonio storico-artistico pervenutoci è un requisito fondamentale per la comprensione di un luogo. L’argomento di cui voglio parlare richiede la considerazione delle preziose testimonianze del pittore fiammingo del XVI secolo Iustus Van Utens, meglio noto col nome italianizzato di Giusto Utens. La sua opera decorativa più famosa è la serie di quattordici lunette raffiguranti le ville medicee …
“Una sera a Firenze – racconta Giuseppe Giusti nella sua raccolta di Proverbi toscani edita da Le Monnier nel lontano 1853 – mi trovai al gioco dei Proverbi che si fa mettendosi tutti in un cerchio donne e uomini, e buttandosi uno coll’altro un fazzoletto con la canzoncina Uccellin volò volò, su di me non si posò, si posò sul tale e disse…”
Alcuni percorsi si sposano perfettamente col sentimento del meraviglioso che, ostinatamente, anima l’immaginario sia dei più piccoli e altresì degli adulti. Sono specialmente quelli che si fanno durante i sogni, quando si fantastica ma anche leggendo dei libri la cui proprietà più magica è forse quella di ampliare gli orizzonti. I luoghi … continua a leggere Per le vie del centro di Firenze
Siamo a Pereta un borgo fortificato a dieci chilometri da Magliano in Toscana nella bella Maremma, sulla strada che porta a Scansano. Come l’abbiamo scoperto?
Come tutte le gradite sorprese, quasi per caso…
La Toscana e la Maremma pullulano di questi piccoli borghi più o meno suggestivi, più o meno integri.