di Alessandro Ferrini
L’unica strada che ha mantenuto un tracciato pressoché uguale a quello originale è la via Aurelia, una via consolare costruita a iniziare dalla metà del III secolo a.C. dal console Gaio Aurelio Cotta per collegare Roma a Cerveteri; fu poi prolungata fino a raggiungere le nuove colonie militari di Cosa e Pyrgi (l’odierna Santa Severa) sul litorale tirrenico e in seguito alla definitiva sottomissione dell’Etruria giunse fino a Pisa e al suo importante porto, poi a Luni. Il tratto dalla stazione di posta di Vada Volterrana fino al confine ligure era anche chiamata Aemilia Scauri dal nome del console Emilio Scauro che provvide alla pavimentazione dell’antico tracciato nel 109 a.C.. Dopo Pisa l’antico tracciato, per evitare il tratto paludoso della costa versiliana, deviava verso Lucca, passava per Forum Clodii e raggiungeva Luni. Nella metà del I° secolo a.C. il percorso fu abbreviato collegando direttamente Pisa a Luni. Nei secoli successivi fu allungata fino ai Pirenei divenendo la principale arteria di comunicazione costiera. …Continua via aurelia in Toscana
Vedi anche: Strade romane in Etruria