
Come tutte le pievi che sorgevano in prossimità di grandi vie di comunicazione e dei passi al fine di accogliere gli abitanti disseminati nel territorio circoscrizionale o i pellegrini che transitavano su assi viari importanti o lungo i cosiddetti diverticoli ovvero le diramazioni dalla viabilità principale, anche la nostra sorse in prossimità della confluenza tra il torrente Carza e il fiume Sieve ove era un guado e sulla direttrice viaria che portava al Passo del Giogo. Una posizione quindi importante che ne avrebbe determinato l’espansione che ne rese necessario l’ampliamento una ventina d’anni dopo.
Dai libri delle Decime che registravano i contributi fiscali in base alle proprietà, registri che insieme ai catasti permettono oggi agli storici di ricostruire pagine di storia o meglio di microstoria di un territorio, si viene a conoscenza del passaggio di proprietà ai Medici che l’arricchirono di quelle opere artistiche che ancora oggi possiamo ammirare all’interno. … continua a leggere La Pieve di San Pietro a San Piero a Sieve