Le magistrature minori del Comune di Firenze nei secoli XIII-XVI

di Luisa di Tolla

Le ribellioni popolari in età comunale
Le ribellioni popolari in età comunale

Il governo cittadino si avvaleva, oltre che di magistrature maggiori, come abbiamo visto nel

precedente articolo “Le magistrature maggiori del Comune di Firenze nei secoli XII-XIV”, anche di istituzioni minori.

A queste ultime erano affidate mansioni in settori particolari, come la giustizia cittadina o la zecca.

Vediamole meglio in dettaglio.  … continua

 

La “risciacquatura dei panni in Arno”: Manzoni a Firenze nell’estate del 1827

di Michele Chini      

Palazzo Gianfigliazzi Bonaparte in Lungarno Corsini
Palazzo Gianfigliazzi Bonaparte in Lungarno Corsini (foto Chini)

Palazzo Gianfigliazzi Bonaparte, al numero 4 di Lungarno Corsini, costituisce il nucleo più importante delle numerose case appartenute all’omonima famiglia fino alla fine del Settecento. Sull’elegante edificio coronato da un’ampia loggia, dal 1427 nel corso dei secoli furono eseguite numerose ristrutturazioni. Nel 1818 con l’estinzione dei Gianfigliazzi, il Palazzo venne destinato ad albergo, con la denominazione ‘Hotel delle Quattro Nazioni’, e gestito da Madame Fanny Hombert. Qui furono ospiti personaggi illustri tra i quali, … continua

Il quartiere di Santa Croce-1949

di Paola Capitani   Loggia_del_pesce_in_p._dei_ciompi,_tondo_07

                                                                                                    Il segreto della felicità è la libertà. Il segreto della libertà il coraggio      

Pericle

La casa dove traslocammo nel 1949 si trovava nel quartiere di Santa Croce, vicino alla Piazza detta delle “rovine”, e in quella che oggi si chiama Piazza dei Ciompi. La zona era stata bombardata e poche erano le costruzioni rimaste a testimoniare lo storico quartiere di Pratolini. …

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La fortezza delle Verrucole in Garfagnana

di Salvina Pizzuoli   

La porta di accesso
La porta di accesso

La fortezza delle Verrucole si staglia nitida sullo sfondo del cielo e della valle che pare chiusa davanti agli occhi del viaggiatore con le sue mura merlate e il suo mastio, lì a pochi chilometri da San Romano in Garfagnana sulla riva sinistra del fiume Serchio: la rocca e il suo circuito di mura più in alto rispetto al borgo omonimo, un borgo munito perché in tempi lontani era porta d’ingresso alla Alta val di Serchio e quindi importante punto strategico di passaggio. …    Continua

Cerreto Maggio

di Michele Chini

cerretomaggio
La chiesa di Sant’Andrea a Cerreto Maggio

Dietro Monte Morello,  a circa un chilometro e mezzo dalla frazione di Paterno, nel comune di Vaglia, inerpicata su un ripido cocuzzolo che domina il vallone segnato dal torrente Carzola, tributario della Carza, sorge l’antica chiesa di Sant’Andrea a Cerreto Maggio.

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Toscana terra di acque tormentose, tracimanti e mitologiche: Ambra e Ombrone

Oltre al ben noto e lungo Ombrone, il secondo fiume toscano dopo l’Arno, che dai monti del Chianti con un corso tortuoso e meandriforme sfocia poi nel Tirreno nei pressi di Grosseto, ve n’è un altro del medesimo nome che, per distinguerlo, ha aggiunto il toponimo di Pistoiese.

L'Ombrone pistoiese
L’Ombrone pistoiese

Il suo corso, molto più breve, lo vede confluire in Arno di cui è uno dei maggiori affluenti insieme al Bisenzio. Ha una sua storia: nei tempi lontani ….

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si consiglia anche l’articolo:

Ambra, la villa medicea di Poggio a Caiano

Dopo il servizio di Rai2 sul castello di Sammezzano

            Rai2 TG del 22 marzo 2015 vedi

 https://youtu.be/JKbnY0mtoGg

Riproponiamo il nostro articolo ai lettori:

Visita al “palazzo che non c’è”: Villa Sammezzano in località Leccio di Reggello

di Salvina Pizzuoli

Non un cartello, non un’indicazione nemmeno nei pressi: non c’è. Dimenticato! Una

L'ingresso, particolare
L’ingresso, particolare

strana intuizione mi guida e mi inerpico su per una strada sterrata, ma perfettamente percorribile anche in macchina. E l’incanto subito mi prende: un sentiero ampio e con tornanti sale lungo il verdeggiante crinale della collina e come sentinelle gigantesche piante altissime e secolari …

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Le feste nella Firenze del Rinascimento (Prima parte)

di Luisa Di Tolla

 Durante il Rinascimento Firenze non fu solo città letteraria, ma si distinse anche per

Festa di San Giovanni particolare de La processione dei Palli
Festa di San Giovanni particolare de La processione dei Palii

il modo in cui documentò le feste. L’arte della stampa svolse un ruolo fondamentale: i ricordi familiari, gli zibaldoni, le cronache, le memorie e anche i libri di spese abbondano di notizie che tramandano lo svolgersi delle feste e le festività della vita quotidiana. …

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Le donne fiorentine del Trecento

di Luisa di Tolla

Dama fiorentina del XIV secolo
Dama fiorentina del XIV secolo

Nella Firenze del Trecento, le donne uscivano raramente di casa, ma in quelle poche occasioni esse facevano sfoggio sia di bellezza, che di sfarzo e persino di eccentricità nel trucco e nell’abbigliamento.

Negli anni di Dante e Beatrice, quando Firenze era una città molto gioiosa, ma anche molto corrotta, esse, erano un simbolo di prestigio: l’orgoglio di una famiglia si fondava in gran parte sulla dote che essa riusciva a conferire ad una ragazza da marito e sulle capacità di spreco che una moglie o una figlia dimostravano nel vestire.

Per essere belle, le donne si adattavano a ogni genere di tormenti. …

continua  Donne fiorentine nel Trecento

Fatti e fattacci al tempo di Firenze capitale 1865 1870

di Alessandro Ferrini e Salvina Pizzuoli, ebook Edida, 2014    € 2,99    isbn=6050343152

Nel 150° anniversario del trasferimento della capitale del Regno d’Italia da Torino a Firenze, racconta i personaggi,

Al tempo di Firenze capitalegli avvenimenti, la satira, le curiosità, gli scandali tratti dalle cronache del tempo e dalle impressioni dei contemporanei.

Sinossi e Indice 

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