di Salvina Pizzuoli

Pupiglio o Popiglio (Popilium) nella valle della Lima. Grosso villaggio, già castello difeso da mura castellane e da torri sovrastanti, una delle quali resta tuttora in piedi sulla sommità del monte omonimo a 1404 braccia sopra il livello del Mare Mediterraneo
Così lo storico toscano Emanuele Repetti nel suo Dizionario (1843) presentava Popiglio citando anche le torri che ancora oggi si possono ammirare con una visita di pochi passi a piedi dentro un ambiente boscoso e verdeggiante e da cui si può godere un panorama su tutta la valle.
Come arrivarci?
Da La Lima, località che si incontra lungo la SS 66 per l’Abetone, dopo circa tre chilometri in direzione di Lucca, sulla destra una diramazione conduce alle Torri.
Giunti ad uno slargo un cartello segnala la località Torri di Popiglio. Da lì ha inizio il sentiero che indica in 5 minuti la durata del percorso.

Superato un boschetto di faggi, la prima torre si erge a destra.
Con la sua mole quadrata s’impone nello spiazzo in tutta la sua grigia e massiccia struttura di pietra. Se si procede, più avanti verso la valle, tra il verde spicca la sagoma quadrata dell’altra che presenta le medesime caratteristiche della precedente..
Sono quanto rimane di un complesso difensivo di cui si notano, sulla vetta che sovrasta il paese, anche altre opere murarie, sparse su un’area abbastanza ampia.





Il sistema fortificato è attestato nel 1328 e indicato come Rocca Sycurana e successivamente, nel 1382 se ne legge una particolareggiata descrizione che lo indica come castrum muratum, cum turris merlatis, cum citerna et domo. Una turris extra et prope dictam roccham que dat securum introitum pro defensione dicte rocche.
Agli inizi del Quattrocento quando Pistoia e i suoi territori passarono definitivamente sotto Firenze, la rocca fu abbandonata tanto da poter essere indicata come l’ultima roccaforte sul confine lucchese.
In recenti studi archeologici, in relazione ai restauri del complesso con tre saggi stratigrafici ed esplorativi, gli studiosi hanno esplicitato una frequentazione del sito articolata in almeno tre periodi precedenti la costruzione del sistema difensivo mentre il ritrovamento di ceramiche ha permesso la datazione della rocca tra la fine del XIII secolo e gli inizi del XIV.
Quali le motivazioni di un complesso fortificato sul monte sovrastante il paese?
Il sistema fortificato garantiva le difese ai territori di Pistoia lungo la linea di confine con i territori lucchesi che furono teatro di aspre contese.

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