“Viva, viva, o Donne belle,

E la trippa, e ‘l centopelle
[…]
Giove, Padre delli Dei,
Con Giunon, Marte, ed Alippa
Ed ognun de’ Semidei
Sempre vollero la trippa;
[…]
Donne abbiamo un signorile,
Grasso, e bianco lampredotto,
Benchè grosso, egli è gentile,
Chi lo vuol lo metta sotto,
Pria chè venga qualche ghiotto
Della trippa, e centopelle”
[…]*
Ecco alcuni dei versi di un canto carnascialesco intitolato proprio “Canto della trippa, e centopelle” inserito nella raccolta del 1750 nella sezione dal titolo “Trionfi, Canti e mascherate inedite di diversi autori antichi” in aggiunta agli altri più famosi raccolti in una precedente edizione da Anton Francesco Grazzini detto il Lasca. …Continua a leggere Microstoria in cucina: trippa e lampredotto
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