percorsa e descritta da Giovanni Caselli

L’Aurelia proseguiva diritta, traversava il Minio (Mignone), per entrare nel litorale di Tarquinii, con i due porti di Graviscae e di Martanum.
La città più importante dell’Etruria sorgeva sul colle a nord dell’attuale. Fondata da Tarconte, figlio di Tirreno, nel IX secolo a.C., epoca a cui risalgono i reperti più antichi, tombe della cultura ‘villanoviana’ a fossa. Dal VII secolo iniziano le tombe a camera che col tempo divennero tombe decorate e dipinte, da artisti greci o comunque di scuola greca.
… Continua La via Aurelia ed Aemilia Scauri: da Centumcellae a Salebro