La villa e il giardino di Trebbio

di  Salvina Pizzuoli                                                                 

Giusto Utens Villa il Trebbio
Giusto Utens Villa il Trebbio

 

Tutto il complesso della Villa Il Trebbio (1427-1436) a pochi chilometri da San Piero a Sieve (Mugello) ha mantenuto nel tempo quasi inalterate le sue strutture originarie: la villa-fortezza con la torre di guardia e i camminamenti di ronda sorretti dalle mensole aggettanti, il giardino allungato di forma quadrangolare con il pergolato e le aiuole, la cappella, le case contadine. …continua a leggere La villa e il giardino di Trebbio

La valle dell’Arno dalle origini al 1333

La valle dell’Arno: tra storia e geografia

Dalle origini al 1333    di Salvina Pizzuoli

La valle dell'Arno, particolare di un dipinto dei primi dell'Ottocento di Louis Gauffier
La valle dell’Arno, particolare di un dipinto dei primi dell’Ottocento di Louis Gauffier

Molte delle antiche civiltà sono nate lungo un corso d’acqua, invogliate all’insediamento proprio dalla presenza di un fiume, ma con il quale hanno dovuto rapportarsi, costruendo la loro storia in sintonia con i suoi elementi.

A volte il fiume ha unito le popolazioni, a volte le ha divise; altre volte il fiume ha elargito prosperità per poi riprendersela, affogandola nella forza del suo impeto. In ogni caso esso ha sempre costituito un fattore determinante nella vita associata che si è sviluppata lungo il suo corso, influenzandone ogni aspetto del vivere nelle attività che al fiume sono connesse, nei legami con il territorio, nel rispetto che si stabilisce tra l’elemento naturale e le società che con esso convivono. …continua a leggere   La valle dell’Arno dalle origini al 1333

Donne e castelli…delitti e congiure

di Salvina Pizzuoli

Il paesaggio, in lontananza il castello del Trebbio
Nel morbido paesaggio toscano, tra cipressi e macchie, occhieggiano turrite fortezze; nella distanza siamo soggetti al fascino delle loro fogge pittoresche, ma più da vicino siamo presi dai segreti e dai misteri che le antiche e poderose mura sembrano custodire.
Trebbio di San Piero a Sieve villa a guisa di fortilizio che da il suo nome ad una vasta tenuta nel popolo di Spugnole, piviere di S. Giovanni a Petrojo […] è posta nel poggio omonimo a ponente della strada postale Bolognese, allato ad un oratorio che fu della famiglia sovrana de’ Medici, attualmente dei PP Filippini di Firenze, lasciata loro nel 1648 con l’annessa tenuta da Giuliano Serragli.
 Con queste parole lo studioso ottocentesco Emanuele Repetti annovera nel Dizionario geografico fisico storico della Toscana (1833-1846) uno dei manieri mugellani di proprietà dei Medici, a pochi passi da quello più famoso di Cafaggiolo posto nel piviere e popolo di San Giovanni in Petrojo.
 Arrivare a Trebbio oggi è un po’ come fare un viaggio a ritroso nel tempo:
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Storie storielle storiacce di casa Medici

Un itinerario a piedi illustrato: da Buonsollazzo a Monte Senario

L'abbazia di Buonsollazzo tra le nebbie autunnali
L’abbazia di Buonsollazzo tra le nebbie autunnali

L’itinerario che proponiamo va da via di Tassaia al monte Senario. È indicato con il numero 00 e fa parte di quello più ampio chiamato La via degli Dei. Siamo nei pressi della bella abbazia del Buonsollazzo, a pochi chilometri da Firenze verso Borgo San Lorenzo, che merita almeno di essere vista da lontano, perchè non visitabile, prima di intraprendere il sentiero verso il monte Senario o Asinario. …Continua

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Badia di San Bartolomeo in Buonsollazzo

Un itinerario a piedi sulla Via degli Dei

Omaggio a Dante nel 750° della nascita: Romena e Porciano in Casentino

a cura della Redazione     

il castello di Romena
il castello di Romena (foto Pivi)

Romena, la porta bacia
Romena, la porta bacia

Ivi è Romena la’ dov’ io falsai
la lega suggellata del Batista;
per ch’ io il corpo su arso lasciai

Ma s’ io vedessi qui l’ anima trista
di Guido o d’ Alessandro o di lor frate,
per Fonte Branda non darei la vista.

Dante nel canto XXX dell’Inferno fa menzionare Romena, uno dei castelli dei potenti conti Guidi, al falsario di monete Maestro Adamo che, per conto…

…continua

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Il Pratomagno

Immagini di Toscana di Giacomo Maria Pivi

L’antica Etruria rappresentata nella Tavola Peutingeriana

Antiche località dai toponimi riconoscibili o sconosciuti:

Taberna Frigida (Massa), Pisis (Pisa), Vadis Volateris (Vada), Florentia Tuscorum (Firenze) Senis (Siena),  Adretio (Arezzo) …

a cura della Redazione

Fig.1 Parte della Tabula Peutingeriana raffigurante l'Italia centrale, in basso a sinistra una parte della Sardegna e della Corsica
Fig.1 Parte della Tabula Peutingeriana raffigurante l’Italia centrale, in basso a sinistra una parte della Sardegna e della Corsica

Per ingrandire l’immagine ed evidenziare i particolari clicca qui 

Tra le carte geografiche dell’antichità che rispettavano le basi teoriche sulla forma, le dimensioni e la distribuzione delle terre e delle acque operata dai Greci, merita una particolare menzione la famosa Tabula Peutingeriana (prende il nome da Konrad Peutinger, un antiquario di Augusta che … continua a leggere

Il Pratomagno

Un itinerario in moto e a piedi: Firenze, Passo della Consuma, Cetica, Croce di Pratomagno

a cura della Redazione che consiglia di ingrandire le immagini cliccandoci sopra

La Croce di Pratomagno
La Croce di Pratomagno

La Toscana è terra versatile e varia, offre paesaggi variegati e mossi comprendendoli un po’ tutti da quello collinare, prevalente, a quello montuoso e marittimo.

Chi in questi giorni di luglio e agosto di estrema calura ha potuto allontanarsi dalla bella e ardente Firenze ha potuto scegliere in base alle proprie preferenze. Quello che qui proponiamo prevede il Pratomagno che, come indica il nome, sul suo vasto cocuzzolo alberga un cuore verde, in questa estate torrida tendente al giallo, circondato più a valle da una fitta corona di faggete. È una lunga dorsale montuosa tra il Casentino e il Valdarno e costringe, come scriveva il Repetti nel suo Dizionario geografico fisico storico della Toscana, l’Arno nel suo corso fin nei pressi di Pontassieve a girargli intorno costituendo … continua

Itineraries in Tuscany – turismo in toscana, itinerari da scoprire

Quando a Castiglione c’era un lago…

Castiglione della Pescaia, Diaccia Botrona, Casa Rossa Ximenes, Ponti della Badia, Isola Clodia

di Salvina Pizzuoli      

Castiglione della Pescaia, particolare delle architetture medievali
Castiglione della Pescaia, particolare delle architetture medievali

Siamo in Maremma, quella della costa che oggi identifichiamo con belle spiagge, litorale da bandiere blu, mare incontaminato, pineta, pesce fresco e vacanze. Chi potrebbe oggi immaginare che Castiglione della Pescaia con la sua suggestiva struttura di borgo medioevale, arroccato sul mare e circondato da mura e torri sorgesse in tempi lontani su un lago poi colmato dai detriti trasportati dai fiumi e dalle bonifiche? Eppure è già il suo nome che ci racconta parte di quella storia. Chi crede innata la vocazione di essere proteso verso il mare, sbaglia, la vera “peschiera” di Castiglione era legata all’antico lago. …continua

Discover Tuscany –  Micro history of Tuscany

 

La villa e il giardino di Trebbio

di  Salvina Pizzuoli                                                                 

Giusto Utens Villa il Trebbio
Giusto Utens Villa il Trebbio

 

Tutto il complesso della Villa Il Trebbio (1427-1436) a pochi chilometri da San Piero a Sieve (Mugello) ha mantenuto nel tempo quasi inalterate le sue strutture originarie: la villa-fortezza con la torre di guardia e i camminamenti di ronda sorretti dalle mensole aggettanti, il giardino allungato di forma quadrangolare con il pergolato e le aiuole, la cappella, le case contadine. …continua a leggere La villa e il giardino di Trebbio

Donne e castelli…delitti e congiure

di Salvina Pizzuoli

Il Trebbio visto da Buonsollazzo (via di Tassaia Vaglia)
Il Trebbio visto da Buonsollazzo (via di Tassaia Vaglia)

Nel morbido paesaggio toscano, tra cipressi e macchie, occhieggiano turrite fortezze; nella distanza siamo soggetti al fascino delle loro fogge pittoresche, ma più da vicino siamo presi dai segreti e dai misteri che le antiche e poderose mura sembrano custodire.
Trebbio di San Piero a Sieve villa a guisa di fortilizio che da il suo nome ad una vasta tenuta nel popolo di Spugnole, piviere di S. Giovanni a Petrojo […] è posta nel poggio omonimo a ponente della strada postale Bolognese, allato ad un oratorio che fu della famiglia sovrana de’ Medici, attualmente dei PP Filippini di Firenze, lasciata loro nel 1648 con l’annessa tenuta da Giuliano Serragli.
 Con queste parole lo studioso ottocentesco Emanuele Repetti annovera nel Dizionario geografico fisico storico della Toscana (1833-1846) uno dei manieri mugellani di proprietà dei Medici, a pochi passi da quello più famoso di Cafaggiolo posto nel piviere e popolo di San Giovanni in Petrojo.
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