La rocca di Monte Battaglia

di Salvina Pizzuoli

Siamo sull’Appennino a pochi chilometri dal confine tra la Toscana e l’Emilia Romagna, più precisamente in località Monte Battaglia, un promontorio di 715 m slm tra le valli del Santerno e del Senio.

La posizione è grandiosamente scenografica, un punto d’osservazione che permette allo sguardo di spaziare a trecentosessanta gradi, da una parte fino alla pianura e dall’altra fino al mare. Non oggi, purtroppo non possiamo spingere la nostra vista così lontano, ma lo spettacolo è altrettanto fascinoso: l’immaginario è quello di essere sulla prua di una nave, sotto di noi un mare bianco spumeggiante di nebbia densa e compatta che però non impedisce di cogliere il bel panorama all’intorno di colli degradanti, prati, boschi, chiese, rocche, fattorie.

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Linea Gotica e Appennino

Torretta di Panther su una fortofocazione a Santa Lucia

L’Appennino tosco emiliano e tosco romagnolo attraversano la penisola diagonalmente e separano l’Emilia e la Romagna dalla Toscana e dalle Marche; sono delimitati, a ovest dal Passo della Cisa, dove i rilievi giungono fin sulla costa tirrenica, e a est dal Passo di Bocca Trabaria, da dove degradano in crinali minori fino a raggiungere il litorale adriatico. Tra i due valichi la catena appenninica mantiene essenzialmente una direzione ovest-est. Il suo profilo è quello di una cresta seghettata e discontinua con varie vette superiori ai 2000 metri (la più alta delle quali, il monte Cimone, raggiunge i 2165 m) e presenta contrafforti preappenninici dall’assetto asimmetrico: più degradante verso l’Emilia e la Romagna, più ripida verso la Toscana.

Una straordinaria barriera naturale estesa dalle coste del Tirreno fino a quelle dell’Adriatico che nel corso dei secoli ha costituito una notevole difficoltà nelle comunicazioni nord-sud.     …    continua a leggere    Linea Gotica e Appennino