di Michele Zazzi

Gli autori antichi (Diodoro Siculo, Aristotele, Posidonio di Apamea, Teopompo, etc.) fanno riferimento al banchetto etrusco.
La rappresentazione del banchetto (che riguardava gli aristocratici ed i ceti più abbienti della società etrusca) costituisce uno dei temi più ricorrenti nella documentazione figurata etrusca e si ritrova frequentemente su vasi, lastre architettoniche, pitture tombali, cippi, stele, sarcofagi ed urne cinerarie.
L’iconografia del banchetto nel corso dei secoli della civiltà etrusca presenta varianti di rilievo.
La testimonianza archeologica più antica è costituita da un cinerario di impasto rinvenuto a Montescudaio, nei pressi di Volterra, databile alla seconda metà del VII secolo a.C. … continua a leggere Il banchetto in Etruria e le peculiarità della iconografia etrusca