
A Lucca la musica, non solo liturgica, aveva tradizioni antiche e tutto faceva capo alla Cappella di Palazzo (1543-1805); l’istituzione, fino alla sua abolizione da parte del governo provvisorio di Elisa e Felice Baciocchi, gestiva la vita musicale della Repubblica oligarchica lucchese in quanto pagava direttamente un maestro di Cappella e un gruppo di musicisti che dovevano partecipare a tutti gli eventi pubblici e privati, tra cui le celebrazioni delle Tasche (il periodo delle elezioni dei supremi magistrati della Repubblica oligarchica, gli Anziani), e quelli liturgici; tutte le rappresentazioni eseguite erano alle dipendenze dirette del governo che sosteneva le spese necessarie.
Questo evidente intreccio tra musica e potere, come sottolinea la studiosa Biagi Ravenni, serviva per organizzare il consenso politico in quanto la Cappella era al servizio dello Stato lucchese. … continua a leggere I Puccini e la tradizione musicale di Lucca