Vignetta satirica del Lunario “Stenterello” sul caro affitti. Sui piatti della bilancia perfettamente in equilibrio un brigante e un proprietario di case
Pubblichiamo nuove foto, stampe e pagine tratte dai Lunari stampati a Firenze quando era capitale.
Le immagini sono correlate ai testi pubblicati nell’ebook:
Proponiamo anche un interessante video che ricostruisce angoli della città sovrapponendo ai documenti fotografici di oggi le immagini della Firenze dei dipinti di Borbottoni.
La vignetta è opera di Mata (Adolfo Matarelli), tratta da «Il Lampione». L’immagine propone Firenze-Stenterello, che il 27 aprile 1859 con il Plebiscito perde il rango di capitale granducale e Torino-Gianduia, che per effetto della convenzione italo-francese perdeva nel 1864, con grande dispiacere, il rango di capitale a favore di Firenze.
Vignetta satirica dal Lunario “Stenterello” nella didascalia: Per causa di que’ due soliti delfini Maurizio e Lazzaro ((presumibilmente si riferisce a una onorificenza in danaro concessa anche ad alcuni deputati che divenivano cavalieri dell’ordine dei santi Maurizio e Lazzaro), l’Italia invece di deputati l’avrà sempre de’ tonni.
Camera dei DeputatiAula del Senato
Via Strozzi prima della sistemazione del centro1865, Casino Mediceo di San Marco ovvero Casino delle regie Guardie del Buontalenti in via Larga ora Via Cavour
1861, Esposizione Italiana alla Leopolda, prova della mietitriceCopertina del Lunario “Lo Stivale”