ossia le preziose edizioni stampate fra il 1470 e il 1502
di Alessandro Ferrini
Il poema di Dante ebbe subito un successo grandioso, lo testimoniano gli oltre seicento manoscritti circolati nel XIV secolo, subito dopo la morte del poeta.

Quando fra gli anni ’60 e ’70 del Quattrocento i tipografi tedeschi introdussero la tecnica della stampa a caratteri mobili, in Italia la Commedia fu fra i testi privilegiati. Dunque fra i così detti incunaboli, ossia i primi libri stampati fino agli inizi del Cinquecento, troviamo varie edizioni del poema dantesco.
La prima in ordine di tempo risale all’aprile del 1472 e fu stampata a Foligno in ottocento copie dal tipografo tedesco Giovanni Numeister, insieme ad Evangelista Angelini di Trevi, con la collaborazione dell’orafo folignate Emiliano Orfini. …continua