La manifattura Ginori al tempo di Firenze capitale

Antiche industrie e archeologia industriale in Toscana

Manifattura Ginori oggi sede della Biblioteca Comunale di Sesto Fiorentino

Come abbiamo detto nel precedente articolo sulla Fonderia del Pignone il periodo che trascorre dall’Unità d’Italia fino al trasferimento del governo a Roma rappresentano un momento di eccezionale discontinuità per le imprese toscane. L’ampliamento improvviso del mercato ed il variare dei consumi, in particolare nelle città che si vanno imborghesendo, come le commesse pubbliche costituiscono un’opportunità per gli imprenditori che dall’altra parte si trovano anche a subire una concorrenza extra territoriale cui non erano abituati che richiese un adeguamento degli impianti che dei beni prodotti. … continua a leggere La manifattura Ginori al tempo di Firenze capitale

 

Al tempo di Firenze capitale

Pubblichiamo nuove foto, stampe e pagine tratte dai Lunari stampati a Firenze quando era capitale.

Vignetta satirica del Lunario "Stenterello" sul caro affitti
Vignetta satirica del Lunario “Stenterello” sul caro affitti. Sui piatti della bilancia, in perfetto equilibrio, si trovano un brigante e un proprietario di case.

Le immagini sono correlate ai testi pubblicati nell’ebook

Fatti e fattacci al tempo di Firenze Capitale

Proponiamo anche un interessante video che ricostruisce angoli della città sovrapponendo ai documenti fotografici di oggi le immagini della Firenze dei dipinti di Borbottoni.

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Il mercato di San Lorenzo e l’Esposizione Internazionale dell’Orticultura

A Firenze nel 1874

Firenze, il Mercato di San Lorenzo allestito per la mostra internazionale dell'orticoltura
Firenze, il Mercato di San Lorenzo allestito per la mostra internazionale dell’orticultura. Foto*

L’11 maggio 1874 fu inaugurata a Firenze l’Esposizione Internazionale dell’Orticultura promossa dalla Regia Società Toscana dell’Orticoltura con il contributo economico dell’Accademia dei Georgofili. Una strana coincidenza lega due mostre tenutesi in città: la prima nel 1861 vedeva Firenze assurgere alle cronache nazionali del recente Regno d’Italia …. continua a leggere       Il mercato di San Lorenzo e l’Esposizione Internazionale dell’Orticultura

Al tempo di Firenze capitale

Pubblichiamo nuove foto, stampe e pagine tratte dai Lunari stampati a Firenze quando era capitale.

Vignetta satirica del Lunario "Stenterello" sul caro affitti
Vignetta satirica del Lunario “Stenterello” sul caro affitti. Sui piatti della bilancia, in perfetto equilibrio, si trovano un brigante e un proprietario di case.

Le immagini sono correlate ai testi pubblicati nell’ebook

Fatti e fattacci al tempo di Firenze Capitale

Proponiamo anche un interessante video che ricostruisce angoli della città sovrapponendo ai documenti fotografici di oggi le immagini della Firenze dei dipinti di Borbottoni.

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I tumulti di maggio 1898 a Firenze

di Alessandro Ferrini

Disegno di Achille Beltramo per la “Domenica del Corriere”

Che dopo l’unità d’Italia le condizioni delle classi subalterne andassero via via peggiorando è purtroppo un dato di fatto: il tentativo di risanare il bilancio dello Stato, il cui debito esorbitante dopo l’unificazione era ulteriormente salito per gli investimenti nella costruzione di nuove infrastrutture e nella riorganizzazione della pubblica amministrazione, essenzialmente gravando sulle classi operaie e contadine, provocò numerose rivolte e altrettante sanguinose repressioni. I governi che si susseguirono negli ultimi decenni dell’Ottocento anziché avviarsi sulla strada di adeguate riforme che permettessero una più equilibrata redistribuzione del reddito ricorsero sempre più frequentemente a una pesantissima tassazione indiretta e alla repressione violenta di ogni protesta (tanto per citarne alcune la tassa sul macinato o quella sulla pece ricordate dal Verga nei Malavoglia). Probabilmente proprio questo atteggiamento di insensibile chiusura ha poi ingenerato nel carattere degli italiani una profonda sfiducia, che ancora oggi percepiamo, nell’apparato dello Stato, nei politici e nei funzionari pubblici in generale. … continua a leggere I tumulti di maggio 1898 a Firenze

Firenze capitale: era settembre …

Firenze al tempo in cui era capitale

153 anni fa Firenze divenne capitale del Regno d’Italia (settembre 1865), l’avventura durò solo un quinquennio (settembre 1870) ma fu sufficiente a sconvolgere il territorio urbano e a suscitare la reazione ironica, irriverente e arguta dei cittadini di allora.

Questo ed altro negli articoli che seguono e nel volumetto Fatti e fattacci al tempo di Firenze capitale.

Era settembre

Firenze a settembre, corsi e ricorsi storici

Al tempo di Firenze capitale

Firenze capitale nei pittori del tempo

Firenze ai tempi del Granduca in una Guida del 1841

Foto e disegni ai tempi di Firenze capitale

Tivoli: un parco giochi nella Firenze capitale

Galleria foto: al tempo di Firenze capitale

Archeologia industriale in Toscana: il Gasometro di Firenze

Bellezza all’ “Acqua di rose” della Manetti e Roberts di Firenze

 La fonderia del Pignone nel periodo di Firenze capitale

 La manifattura Ginori al tempo di Firenze capitale

Il primo campionato del mondo di ciclismo si svolse fra Firenze e Pistoia

La manifattura Ginori al tempo di Firenze capitale

Antiche industrie e archeologia industriale in Toscana

Manifattura Ginori oggi sede della Biblioteca Comunale di Sesto Fiorentino

Come abbiamo detto nel precedente articolo sulla Fonderia del Pignone il periodo che trascorre dall’Unità d’Italia fino al trasferimento del governo a Roma rappresentano un momento di eccezionale discontinuità per le imprese toscane. L’ampliamento improvviso del mercato ed il variare dei consumi, in particolare nelle città che si vanno imborghesendo, come le commesse pubbliche costituiscono un’opportunità per gli imprenditori che dall’altra parte si trovano anche a subire una concorrenza extra territoriale cui non erano abituati che richiese un adeguamento degli impianti che dei beni prodotti. … Continua a leggere La manifattura Ginori al tempo di Firenze capitale

Il mercato di San Lorenzo e l’Esposizione Internazionale dell’Orticultura

A Firenze nel 1874

Firenze, il Mercato di San Lorenzo allestito per la mostra internazionale dell'orticoltura
Firenze, il Mercato di San Lorenzo allestito per la mostra internazionale dell’orticultura. Foto*

L’11 maggio 1874 fu inaugurata a Firenze l’Esposizione Internazionale dell’Orticultura promossa dalla Regia Società Toscana dell’Orticoltura con il contributo economico dell’Accademia dei Georgofili. Una strana coincidenza lega due mostre tenutesi in città: la prima nel 1861 vedeva Firenze assurgere alle cronache nazionali del recente Regno d’Italia ….Continua

Era settembre

di Alessandro Ferrini e Salvina Pizzuoli        

tratto da “Fatti e Fattacci al tempo di Firenze capitale”

Era il 15 settembre del 1861 quando re Vittorio Emanuele II inaugurò proprio a Firenze la “Esposizione italiana dell’Industria, delle arti e dei prodotti nazionali”.

Stazione Leopolda sede della prima mostra nazionale. Pianta della mostra
Stazione Leopolda sede della prima mostra nazionale. Pianta della mostra

Colpisce il termine “italiana” in un tempo in cui l’unità non era ancora stata del tutto raggiunta, ma era sicuramente la prima dello stato nato il 17 marzo del 1861, quando il primo parlamento proclamò il Regno d’Italia. … Continua

Pagina correlata: “Fatti e Fattacci al tempo di Firenze capitale”

Il primo campionato del mondo di ciclismo si svolse fra Firenze e Pistoia

L’articolo è ripreso da: Fatti e fattacci al tempo di Firenze capitale

Siamo nel 1870, Firenze è ancora capitale del regno d’Italia

Gli organizzatori della prima corsa ciclistica su strada
Gli organizzatori della prima corsa ciclistica su strada

In una città che appariva più un cantiere che una capitale si svolse la prima gara ciclistica della storia d’Italia. Già da qualche tempo si vedevano girare per la città pazzi scatenati a cavallo di quello strano arnese con due ruote tanto che il Comune, dopo vibrate proteste giunte da più parti, per proteggere l’incolumità dei cittadini decretò che i velocipedi potessero girare solo per i viali delle Cascine e solo nelle ore mattutine dato che il parco era luogo di passeggio frequentatissimo nelle ore pomeridiane e nei giorni festivi. Poi, nel 1870, la prima corsa su strada organizzata dal Veloce Club, la prima società ciclistica italiana. …Continua

Articolo correlato: Immagini di Firenze capitale