Una premessa geomorfologica del territorio

La Montagnola è la zona collinare ad ovest della città di Siena i cui rilievi si attestano tra i 500 e i 600 metri s.l.m. con Monte Maggio che tocca i 671 metri.

Abitata sin dalle età preistoriche ha sempre rappresentato un patrimonio fondamentale per le sue risorse idriche, per i bacini estrattivi, i famosi marmi della Montagnola, i boschi mentre le aree umide bonificate hanno determinato il recupero dei terreni da destinare a coltura. Il riferimento più significativo è all’antico lago Verano, oggi scomparso, la cui opera di prosciugamento, attuata nella prima metà del Settecento, prima dal proprietario Sergardi Bindi poi con l’intervento di Pietro Leopoldo, rappresenta ancora oggi un’opera eccezionale di ingegneria idraulica.

Una piramide ricorda l’opera grandiosa affidata a quel Leonardo Ximenes che legò la propria fama alla bonifica dell’antico lago Prile: un sistema di chiuse impediva all’acqua di ristagnare in quella che è la zona palustre di Diaccia Botrona a Castiglione della Pescaia, nel cuore della Maremma, liberandola dalla malaria. Anche l’antico lago Verano fu prosciugato con un lungo canale sotterraneo che ne faceva defluire le acque: oggi il terreno occupato dal lago prende il nome che lo ricorda di Pian del Lago.

Me non è tutto: notevole la presenza di origine carsica con doline e grotte. Se ne menzionano un’ottantina e tra le più belle vengono iscritte la Buca delle fate di Lecceto, del Chiostraccio e dell’Ugola con caratteristiche concrezioni festonate e trasparenti. Per questa sua composizione carsica annovera marmi bianchi e grigi come quelli più famosi di Carrara e soprattutto il marmo giallo di Siena conosciuto con questo nome per il suo caratteristico colore.

Ma non è ancora tutto.

Per gli appassionati di storia medievale offre notevoli architetture di pievi, eremi, castelli sparsi per tutto il territorio che lo punteggiano con le loro torri, campanili e merli.

E ancora: per gli appassionati delle camminate nella natura propone sentieri e percorsi anche lungo quel tratto famoso, che nei pressi l’attraversa, e legato alla via Francigena.

Ma cosa aspettiamo? Ecco di seguito un assaggio di alcune località che meritano una visita in questa incredibile Montagnola a pochi passi da Siena.

Il castello della Chiocciola

L’eremo di Lecceto

L’eremo di San Leonardo al Lago

Santa Colomba: villa Petrucci e la chiesa dei santi Pietro e Paolo

Pieve di Pernina sulla Montagnola senese

In Val D’elsa: la Pieve a Scola

Galleria foto: chiese e castelli della Montagnola senese