La via Francigena in Toscana: da San Miniato a Lucca

di Salvina Pizzuoli

Il Padule di Fucecchio in località Massarella

Il percorso che seguiremo attraversa un territorio che ha subito nel tempo moltissimi cambiamenti e nella rete viaria e nella struttura stessa, basti pensare alle bonifiche che hanno determinato la scomparsa del padule di Bientina e il ridimensionamento del grande padule di Fucecchio. Ritrovare pertanto “segni” evidenti e costanti dell’antico percorso della Francigena, seguendo quanto indicato da Sigerico o nelle cronache del tempo, non è facile anche se individuati e alcuni ancora visibili. Potremmo adottare come primo esempio, lungo la statale 436 da San Miniato Basso a Fucecchio, la località di San Genesio. Oggi non v’è traccia dell’antico centro e della mansione, rinomata per le sue strutture ricettive, favoriti dalla felice posizione in un crocevia naturale di strade e fiumi: in prossimità del ponte, Vicicculi detto poi Bonifilii, sul fiume Arno e all’incrocio della Francigena con altre importanti vie e fluviali e terrestri.    … continua a leggere  La via Francigena in Toscana: da San Miniato a Lucca

Abbazia di San Lorenzo al Lanzo o Abbazia Ardenghesca

Abbadia Ardenghesca

La Maremma sa sempre essere generosa con il visitatore: per i paesaggi, per il ricco manto che verdeggia sulle sue morbide colline, per i panorami marini che luccicano in lontananza; non da meno sono le antiche vestigia che conserva e le testimonianze delle più remote popolazioni che l’hanno scoperta e abitata. E ancora, sa svelarsi al viaggiatore con angoli sconosciuti ma la cui suggestione cattura anche quando le sue bellezze sono nascoste. E dispiace poi vederle magari in abbandono, anche se non recente, come ricorda il Repetti quando descrive nel suo Dizionario l’abbazia di San Lorenzo al Lanzo o Abbadia Ardenghesca:

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Antona, antico e suggestivo borgo della valle del Frigido

con le foto di Enio Bravi

ANTONA (Antonia). Grosso Villaggio sull’Alpe Apuana nella pendice meridionale del Monte della Tambura alla sinistra del torrente Frigido, 4 miglia toscane a greco di Massa Ducale (o Massa di Carrara, già Massa Lunense, Massa del Marchese e Massa Cyeba, nella vallecola del Frigido), nella cui Comunità Giurisdizione Diocesi e Ducato è compreso. Risiede in monte coltivato a castagni con qualche campo di sementa e poche viti. Così il Repetti nel suo Dizionario ne indicava la collocazione geografica.

Il visitatore di oggi resta incantato dalla bellezza del paesaggio in cui è incastonata con la sua antica chiesa, San Geminiano, che occupa uno sperone di roccia alto sull’abitato e dal quale offre al visitatore una vista sul panorama che si spinge fino al mare.  … continua a leggere     Antona, antico e suggestivo borgo della valle del Frigido

 

In Valdambra: il castello di Cennina

La Valdambra è per il visitatore un concentrato di bellezze antiche e recenti che lo accompagnano in un paesaggio che porta con sé i segni del tempo e quindi della storia che lo ha costruito insieme all’ ameno paesaggio naturale e a quello rimaneggiato dall’uomo. Se il primo si contraddistingue per la presenza di eriche, lecci, ginepri, corbezzoli e ginestre che ammantano le verdeggianti colline, il secondo privilegia la vite e l’olivo che trovano collocazione anche sui terrazzamenti segnati dai muretti a secco.  …  continua a leggere   Il castello di Cennina

 

La via Cassia Antica: quarto itinerario da Arezzo a Fiesole

Percorsa e descritta dal prof. Giovanni Caselli

Percorsi Cassia vetus

Arezzo, l’antica Arretium, giace all’esterno della grande curva che l’Arno compie uscendo dal Casentino ed entrando nel Valdarno Superiore, ai piedi dell’Alpe di Poti, davanti a una fertlissima pianura, ora paradiso di tante piccole industrie.

Sulla bassa collina di San Cornelio o Castelsecco, fuori Porta Trieste, a sud est della città, si vedono i resti di una cinta muraria per 700 metri di lunghezza. Ma la città etrusca sorgeva nell’area ora occupata dal Duomo e dalla Fortezza, ma della città rimangono soltanto pochi blocchi delle mura del IV secolo a.C.     …  Continua   La via Cassia Antica: quarto itinerario da Arezzo a Fiesole

 

Sulla via Francigena da San Miniato a San Gimignano con la mappa interattiva

Un nuovo viaggio sulla Francigena con la mappa interattiva di Nicola De Innocentis alla scoperta delle pievi di Coiano, Chianni e Cellole.

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I segreti della Massa Trabaria

Un’investigazione storica

di Giovanni Caselli

Area della Massa Trabaria

Il nostro Emanuele Repetti, alla voce Sestino del suo “Dizionario Geografico, Fisico e Storico della Toscana”, compilato attorno al 1840, scrive:

“SESTINO (Sentinum) DELLA MASSA TRABARIA nella Valle della Foglia – Castello di origine antichissima con chiesa arcipretura (S. Pancrazio) capoluogo di Comunità e di Giurisdizione sotto la Diocesi di Sansepolcro, una volta di Monte Feltro, poi dell’arcipretura di Sestino. Nullius Dioecesis, nel Compartimento di Armo.

Risiede sopra lo sprone di un poggio, fra due ponti, uno de’ quali posto a ostro di Sestino cavalca il fiume Foglia, ossia l’antico Isauro, mentre dal lato opposto sotto un più piccolo ponte passa il torrente Seminino, che poco dopo confluisce nel fiume Foglia.  Trovasi il Castello di Sestino fra il grado 29° 57′ 4″ longitudine ed il grado 43° 42′ 8″ latitudine, 6 miglia toscane a levante della Badia Tedalda, 8 a ostro dal Castello e monte di Carpegna nello Stato pontificio; 16 miglia toscane a grecale di Pieve S. Stefano; 18 miglia toscane a settentrione grecale del Borgo San Sepolcro passando per Monte Casale, … continua a leggere I segreti di Massa Trabaria

La via Francigena in Toscana: da San Miniato a San Gimignano

Le pievi di Coiano, Chianni, Cellole

Percorriamo un altro tratto della via Francigena e precisamente quello che da San Miniato raggiunge San Gimignano. 

Anche questo tratto conserva pievi antichissime che, quasi pietre miliari, ne segnano il percorso. Ci soffermiamo su alcune di queste a partire da quella di Coiano, quindi Chianni e, anche se si discosta dal percorso, la raffinata pieve di Cellole .

Il tracciato che seguiamo è quello indicato da Sigerico, arcivescovo di Canterbury … continua a leggere La via Francigena in Toscana: da San Miniato a San Gimignano