di Michele Zazzi

Presso il Museo Claudio Faina di Orvieto è esposto un cippo a testa elmata (si tratta di un unicum o quasi) proveniente da una tomba della necropoli orvietana di Crocifisso del Tufo. La Tomba del Guerriero (contrassegnata con K 279 e che prende appunto il nome dal cippo) fu scoperta nel novembre 1880 da Riccardo Mancini.
Il reperto funerario era posto sulla copertura del sepolcro a doppia camera, costruita in blocchi di tufo, con ricco corredo (vasi attici a figure nere e rosse, buccheri ed oreficerie). La volta era crollata e tra i cippi che vi erano sopra (ben 13), fu appunto rinvenuto (nel 1881) anche il segnacolo in oggetto raffigurante il defunto. La qualità del corredo e l’architettura del sepoltura (una delle poche a due camere della necropoli di Crocifisso del Tufo) ne attestano l’appartenenza ad una famiglia importante. … continua a leggere Cippo etrusco a testa di guerriero da Orvieto