
La Via Aemilia ricalca una pista pedemontana che nasce dal collegamento di centri in fase di urbanizzazione ai terminali dei crinali secondari dell’Appennino del versante padano-adriatico. L’Appennino Emiliano-romagnolo offre una struttura di crinali ‘a pettine’: dallo spartiacque principale discendono parallelamente i crinali secondari, ai loro terminali in pianura si sviluppano centri agricoli che sfruttano il fertile suolo alluvionale e comunicano con la direttrice della dorsale appenninica. Con la crescita di questi insediamenti tutto il pedemonte è bonificato e intensamente coltivato, per cui si sviluppa la direttrice di ‘controcrinale’, la parallela della dorsale appenninica lungo il pedemonte. La prima rimane principalmente dominio dei pastori, la seconda essenzialmente degli agricoltori. … continua a leggere Via Emilia e le sue diramazioni