
Un dolce antichissimo la cui origine si lega a Firenze e al Giovedì Santo. I suoi ingredienti lo qualificano come dolce povero, ma carico di un linguaggio primitivo e simbolico: farina di grano, olio, rosmarino, uva secca o zibibbo. Per questo ben si sposa con le celebrazioni pasquali che conservano, trasmutati nel Cristianesimo, elementi emblematici pagani legati all’alimentazione delle genti del lontano passato, Egiziani, Greci, Romani. Il pane insieme all’olio e al vino hanno assunto nel tempo forti valenze rituali tanto da rappresentare ancora oggi segno e simbolo di alcune celebrazioni: in Toscana, ad esempio, “il pane co’ santi” per la festa di Ognissanti, la panina gialla o di Pasqua di Arezzo e il nostro protagonista, il Pandiramerino, il cui nominativo ha una lunga storia tutta da conoscere. … continua a leggere Il Pandiramerino: simbologie e leggende di un antico pandolce