di Guglielmo Evangelista

Il Conte di Montecristo è un celebre romanzo di Alessandro Dumas padre scritto nel 1844, diventando uno dei pilastri della letteratura moderna; tanta è la sua notorietà che basterà ricordarne la trama a grandissime linee.
Edmond Dantés, un marinaio di Marsiglia, all’indomani della Restaurazione viene calunniosamente denunciato come partigiano di Napoleone e condannato al carcere perpetuo nel castello d’If.
Qui conosce un altro prigioniero, l’abate Faria, che gli confida come raggiungere un favoloso tesoro nascosto nell’isola di Montecristo, rivelazione che peraltro è al momento di nessuna utilità stante la condizione di reclusione dei due.
Dopo un lungo periodo di detenzione e la morte di Faria Dantés riesce ad evadere e ad arrivare al tesoro ricavandone immense ricchezze che gli permetteranno di condurre una vita agiata ma, soprattutto, di vendicarsi ferocemente di tutti coloro che l’avevano accusato ingiustamente per i propri interessi, il tutto in un caleidoscopio di personaggi e divagazioni che si inseriscono nella narrazione principale. … continua a leggere L’isola di Montecristo fra fantasia e realtà








