I luoghi del Decameron: Peretola e la gru di Chichibio

di Alessandro Ferrini

Chichibio, cuoco di Currado Gianfigliazzi, con una presta parola a sua salute l’ira di Currado volge in riso, e sé campa dalla mala ventura minacciatagli da Currado.

È la quarta novella della sesta giornata del Decameron.

Corrado Gianfiglaizzi, nobile cittadino proprietario di vari terreni nella zona di Peretola, si dilettava come i suoi pari nella caccia col falcone. Un giorno catturò una gru nelle aree lacustri caratteristiche della piana e la mandò al suo cuoco, un uomo di origine veneziana, perché la cucinasse.

Peretola, insediamento di origine etrusca, rappresentava un’area densamente coltivata e popolata da varie case coloniche fattorie e ville, tra cui quella della famiglia Vespucci, racchiusa fra la via pistoiese a sud e a settentrione dall’antica via Cassia vetus di origine romana che usciva da Firenze al ponte di Rifredi e continuava verso Lucca attraversando varie località che presero il nome dalle pietre miliari della strada: Quarto, Quinto, Sesto, Settimello. Il borgo di Peretola è menzioanto per la prima volta in un documento del 1178 e il toponimo pare derivi dalle numerose piante di pero presenti nel territorio. … continua a leggere I luoghi del Decameron: Peretola e la gru di Chichibio

I luoghi del Decameron: Lamporecchio e Masetto

Masetto da Lamporecchio si fa mutolo e diviene ortolano di uno monistero di donne, le quali tutte concorrono a giacersi con lui.

Lamporecchio, citato per la prima volta in un documento del 1057, è un comune in provincia di Pistoia situato tra il Padule di Fucecchio e le pendici occidentali del Montalbano. Il toponimo Lamporeclum sembra derivare da lampone, il Repetti nel suo “Dizionario” lo descrive così:

Villaggio spicciolato ch’ebbe un qualche fortilizio, da cui ricevè l’onorevole titolo di castello che dà nome ad una chiesa plebana (S. Stefano) e ad una Comunità nella Giurisdizione e circa 9 miglia toscane* a libeccio di Seravalle, Diocesi di Pistoja, Compartimento di Firenze. … gli manca una riunione di fabbriche con strade che circoscrivono una porzione di terreno col nome specifico di questa popolazione, che è spicciolata in poderi, case e ville sparse su per la gibbosa pendice occidentale del Monte Albano. … continua a leggere I luoghi del Decameron: Lamporecchio e Masetto