Massaciuccoli, il lago
Massaciuccoli, il lago

Massaciuccoli ha una storia che si perde in un antico passato che trova traccia nei resti romani rinvenuti. 

La presenza di vie d’acqua, il lago e il mare, la posizione tra Pisa e Lucca e l’antico porto di Luni, ne fecero un punto di snodo che alcuni studiosi del passato hanno ritenuto di identificare con la stazione di posta indicata sula Tavola Peutingeriana con il nome di Fossae Papirianae, oggi non ritenuta altrettanto attendibile. I resti romani rinvenuti sono comunque una presenza tangibile di un sito dal passato storicamente significativo.

Tavola Peutingeriana, particolare
Tavola Peutingeriana, particolare

Il visitatore di passaggio lungo le rive del lago resta ammaliato dalla sua natura selvaggia e amena allo stesso tempo, dal suo microclima e dall’affascinante delicatezza dei suoi paesaggi.

Il lago è datato circa 6000 anni fa quando per effetto dello scioglimento dei ghiacci fu sommersa una vasta pianura costiera colmata successivamente con i detriti trasportati dai fiumi, l’Arno il Serchio il Magra. I tomboli e le lingue sabbiose che vennero a formarsi determinarono la nascita di specchi d’acqua lagunari che chiudendosi dettero vita ad un lago alternato a zone umide.

Massaciuccoli romana, i resti di un impianto termale del I secolo

I resti della villa romana dei Venulei, una ricca famiglia pisana, sorgono in alto sul lago, lungo il versante di una delle colline prospicienti. Salire lassù, oltre ad ammirare gli imponenti ruderi dell’impianto termale che la caratterizzava, permette di cogliere con uno sguardo la massa lacustre che si perde all’orizzonte muovendo lo sguardo a destra e sinistra, con lo sfondo in lontananza della catena delle Apuane, colto al meglio percorrendo la passerella che la Lipu ha costruito lungo un pezzo del lago per lo studio della notevole presenza di rare specie e di flora e di fauna del territorio. Una passeggiata che consigliamo vivamente.

Nel lago lungo la passerella della Lipu
Le Alpi Apuane dal lago di Massaciuccoli

Resti romani anche lungo il lago, più in basso rispetto alla villa dei Venulei con uno splendido mosaico a tessere bianche e nere.

Massaciuccoli romana, particolare del mosaico a tessere bianche e nere con animali mitologici

Da non dimenticare che se la parte selvaggia ci incanta per la sua bellezza naturale, l’altra parte del lago ricorda la presenza di un grande della musica che su quel lago trascorse parte della propria vita e scrisse molte delle sue arie più conosciute e indimenticate: Giacomo Puccini e la sua villa liberty a Torre del lago. Amante della caccia, come ricordano i fucili conservati all’interno della casa-museo, il maestro partecipava a battute alla folaga e alle anatre che allora come oggi, in un contesto naturale mutato dalle opere di bonifica, rallegravano con il loro starnazzare le rive tranquille del lago.

Massaciuccoli, il lago da Torre del lago

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