di Francesca Cagianelli

A venti anni dalla monografia dedicata a Serafino Macchiati, la grande mostra Serafino Macchiati: Moi et l’autre. Le frontiere dell’impressionismo tra euforia Belle Epoque e drammi della psiche, offre un’appassionante ricostruzione della complessa carriera pittorica e illustrativa di Serafino Macchiati (Camerino, 17 gennaio 1861 – 11 dicembre 1916), che chiarisce per la prima volta, sulla base di una serrata indagine dell’epistolario intercorso tra l’artista marchigiano e il suo mentore Vittore Grubicy de Dragon, certi intimi e misteriosi dettagli biografici riguardanti tanto la primissima formazione sotto gli auspici di alcuni dei più prestigiosi protagonisti dell’Ottocento Italiano, in particolare Antonio Mancini, quanto il formidabile successo attinto successivamente a Parigi, in qualità di illustratore dei romanzi editi da Pierre Lafitte e Alphonse Lemerre. Tra le novità storiografiche più sensazionali di tale ricostruzione domina infatti l’incursione nel terreno dell’orrido e del paranormale, affrontata dall’artista all’epoca della collaborazione con la rivista “Je sais tout”, i cui vertici espressivi coincidono con le illustrazioni ideate per il romanzo di Jules Claretie, Moi et l’autre. … continua a leggere Serafino Macchiati: l’impressionismo e la Belle Epoque, con immagini relative alle opere.








