
Quando si va a San Pellegrino, al santuario, bisogna portare fin lassù un sasso.
Dicono che se non si porta un sasso fin lassù, è inutile andarci: il pellegrinaggio non ha nessun valore, perché non si fa penitenza.
E tutti devono portarci un sasso: certo chi è giovane e forte, deve portarne uno bello grosso, anche di quaranta o cinquanta chili. Chi invece non può — le donne, i vecchi, i bambini — porterà un sasso più piccolo, può bastare anche una semplice pietruzza, se non si può di più. Tutti però devono portare un sasso al Giro, lassù vicino al santuario.
Lassù c’è un grande mucchio di sassi. Ce li hanno portati i pellegrini che da secoli vanno fino lassù; i pellegrini arrivano dalla Garfagnana, dalla Versilia, dalla Lombardia.
E dicono che, quando si ha questo sasso sulle spalle, non bisogna girarsi mai indietro, per nessuna ragione. Se qualcuno si girasse, non soltanto il pellegrinaggio non avrebbe più valore, ma quella persona correrebbe il rischio di beccarsi un bel ceffone da San Pellegrino stesso. … continua a leggere La leggenda del Monte Forato