La Toscana si sa va famosa per la cucina e per alcuni liquori tipici tra i quali il Vin Santo che ne è diventato il simbolo; ma anche altri, sebbene non sempre superino i confini locali, occupano un posto ben preciso nella storia del territorio da cui provengono.

Uno di questi è la Biadina, nata a Lucca nella bottega di Giovanbattista Nardini, detto il Tista.
Ma procediamo con ordine.
Siamo a Lucca, in piazza San Michele, dove alla fine dell’Ottocento il signor Nardini acquista un fondo da adibire ad emporio: da una parte mescita di vini e liquori, dall’altra filati e arredi, assommando generi diversi come spesso accadeva a quei tempi, ma con una peculiarità in più essendo tra le prime licenze di mescita del neonato Regno d’Italia.
Da oculato commerciante il nostro Tista riutilizzava in una ciotolina i fondi di bottiglia scolandoceli fino all’ultimo goccio ottenendo un gran mescolone (anice, grappa, whisky, vermut, china e altro) che altro non era che la Biadina delle origini.
Offerto agli avventori nei giorni del mercato di bestiame che si teneva nella piazza con la frase un po’ di biada per i cavalli, e un po’ di biadina per il cavaliere, aveva fatto registrare un alto gradimento da parte di quest’ultimi che entrati per compare uscivano conquistati dalla biadina.

La ricetta fu quindi messa a frutto e divenne una specialità lucchese che poi il Nardini tramandò al suo ragazzo di bottega, Vincenzo Landucci, chiamato anche lui Tista.
Un liquore dal colore scuro e dal gusto lievemente amarognolo, a bassa gradazione alcolica (27°) preparato per macerazione lenta della corteccia di Ginebona officinalis insieme a china, droghe ed erbe aromatiche. E, particolarità da non sottovalutare: viene servito con un cucchiaino di pinoli sgusciati sul fondo dei piccoli bicchieri in cui viene versato.

E la vecchia bottega del Tista, esiste ancora in piazza San Michele?
Esiste, ma ne conserva solo il nome, oggi è infatti un negozio di abbigliamento, ma pare proprio che al suo interno si conservi la famosa ciotolina da cui l’antico mix era nato!
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