di Giovanni Caselli

Da Bologna a Firenze nel XVI secolo:

Mappa del percorso Firenze-Bologna (1787)

Quando il Signore di Montaigne venne in Itala, descrisse acutamente l’aspetto del paesaggio e delle opere dell’uomo nel suo famoso “Viaggio in Italia”. Le sue osservazioni si aggiungono a numerose altre coeve e posteriori che lamentano lo stato delle strade transappenniniche e lo sconforto che dovevano affrontare i viaggiatori di allora in questa parte d’Italia, da sempre vero baluardo fra nord e sud Europa.

…”verso Firenze. Subito ci trovammo su un’aspra strada in paese montuoso; e venimmo a dormire a Loiano, sedici miglia, un villaggetto assai scomodo. Non ha che due locande, famose fra tutte quelle d’Italia per il tranello teso ai viaggiatori, consistente nel pascerli di belle promesse d’ogni comodità, prima che mettano piede a terra, e nel burlarsene poi quando li hanno fra le grinfie; corrono anche dei proverbi in proposito.

Ripartimmo il mattino dopo di buon’ora, e proseguimmo fino a sera per una strada che, in verità, è la prima del nostro viaggio che meriti la qualifica di scomoda e selvaggia, in mezzo a monti più aspri di quanti ne avessimo incontrati.

Venimmo a dormire a Scarperia, ventiquattro miglia, cittadina della Toscana dove si fa grande smercio di astucci, forbici e simile mercanzia. “… 

(Michel de Montaigne “Viaggio in Italia”, da Venezia a Firenze. Trad.  a. Cento, Bari Laterza 1972)

 Per saperne di più:

AAVV, “La Via degli Dei” da Bologna a Firenze a piedi per antichi sentieri. A cura del gruppo escursionisti e buongustai bolognesi “Du pas e ‘na gran magnè”. Tamari Montagna Edizioni, 1997.
Calindri, S. “Dizionario Corografico ecc. dell’Italia, Montagna e Collina del Terriotorio Bolognese” I, Bologna, 1783.
“Commissioni di Rinaldo Degli Albizi per il Comune di Firenze, ecc.” Firenze, 1867-1873, II, p. 65.
Caniggia, G. “Dizionario Enciclopedico di Architettura e Urbanistica” (voci dal), Roma 1968, in “Strutture dello stazio antropico”, S.A. Uniedit, Firenze, 1976, pp. 209-210.
Sterpos, D. “Bologna-Firenze: comunicazioni stradali attraverso i tempi”, Società Autostrade, Roma, 1961.
Palmieri, A. “La Montagna Bolognese nel Medioevo”, Bologna, 1929
AAVV, “Monzuno”, Alfa, Bologna, 1974.
Caselli, G. “La direttrice naturale Bologna Firenze (dorsale Setta-Savena) sul terreno e nella tradizione”.  In Atti del Convegno “La viabilità tra Bologna e Firenze nel tempo” Costa Editore, 1989.

Articoli correlati:

Da Firenze a Bologna viaggiando “per posta” nel Settecento

Le comunicazioni transappenniniche attraverso tre passi del Mugello

 I Lorena e la via Bolognese

Le stazioni di posta sulla via Bolognese

Lungo antiche vie di Posta: da Firenze a Bologna: San Gavino Adimari e l’Antica osteria di Montecarelli