

Percorriamo la Val di Pesa lungo le valli solcate dagli affluenti di bacino verso Montespertoli. La strada panoramica corre tra le dolci colline del Chianti a vigne e olivi. Raggiungiamo il castello di Poppiano che si annuncia dalla strada con le sue due torrette.
Documentato intorno al XII secolo appartiene ancora alla famiglia Guicciardini.

L’attuale struttura neogotica si deve alle varie trasformazioni tra il Settecento e l’Ottocento senza dimenticare che il castello, per la sua posizione vicina a Firenze, aveva nel tempo subito varie distruzioni ad opera dei Lucchesi guidati da Catruccio Castracani e ancora nel 1529 durante l’assedio di Firenze. Come ebbe a scrivere il proprietario e letterato Francesco Guicciardini ricordando l’avvenimento “ho trovato tucto distructo et quasi in terra”. Oggi la famiglia Guicciardini ne ha fatto il centro della sua azienda vitivinicola.


In prossimità del Castello la Chiesa di San Biagio a Poppiano ristrutturata nella seconda metà del Seicento.


Sulla facciata della pieve e della torretta della villa castello di Poppiano lo stemma dei Guicciardini: tre “guicciarde” i corni da caccia.


Proseguiamo verso Montespertoli, adagiata sul cocuzzolo tra la Val di Pesa e la Val d’Elsa: al centro del paese piazza Machiavelli dedicata alla nobile famiglia fiorentina che qui ebbe i suoi possedimenti. Nella piazza la cinquecentesca chiesa di Sant’Andrea ricostruita nel 1944 che conserva all’interno un trittico di scuola fiorentina e un fonte battesimale del XIII secolo.


Il percorso continua a pochi chilometri da Montespertoli, alla bella pieve romanica, anche se rimaneggiata, di San Pietro in Mercato dell’XI secolo che al suo interno a tre navate con abside semicircolare custodisce varie tavole di scuola toscana e un fonte battesimale del XII secolo. Le formelle che lo decorano ricordano quelle della pieve di Sant’Agata in Mugello e sono riferibili allo stile detto romanico fiorentino.




A Montespertoli consigliamo una gradevole sosta culinaria da “L’Artevino” per bocconi gustosi sia di carne che di pesce inclusi i primi e gli antipasti.
Insomma, da provare!
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