Boboli com’era (Seconda Parte)

Il grande ampliamento verso Porta Romana: tra storia e curiosità

di Salvina Pizzuoli

Il giardino di Boboli in una pianta del XVIII secolo
Il giardino di Boboli in una pianta del XVIII secolo

Al primo impianto su progetto del Tribolo seguiranno le sistemazioni seicentesche a partire dal 1612 e il grande ampliamento verso Porta Romana, avvenuto sotto Cosimo II in base al progetto di Giulio e Alfonso Parigi: lo caratterizzano la creazione dei labirinti, di forma ellissoidale, circolare e ottagonale lungo i lati del grande viale dei cipressi, il Viottolone, che conduceva al bacino dell’Isola, attorno al quale correvano grandi ragnaie e cerchiate, ottenute con intrecci di rami di leccio chiusi ad arco e sistemate lungo corsi d’acqua, anche artificiali come nel caso della “Fontana dei Mostaccini”, per attrarre la fauna volatile; quindi l’Isola medesima concepita in un primo momento come giardino di fiori e agrumi. …continua a leggere Boboli com’era (Seconda Parte)

Boboli com’era (Prima Parte)

L’Orto dei Pitti: tra storia e curiosità (Prima Parte)

di Salvina Pizzuoli

Palazzo Pitti e l'orto dei Pitti nella Pianta della catena del XV secolo
Palazzo Pitti e l’orto dei Pitti nella Pianta della catena del XV secolo

Raccontare il giardino di Boboli è un’impresa e non solo perché si estende per circa 45.000 mq o perché è opulento di opere vegetative e arboree e di statue, grotte, fontane, fortilizi ed ha per confini antiche strutture murarie o perché ha subito nel tempo molte variazioni rispetto all’impianto originario, ma perché è difficile raccontare l’emozione di trascorrere un luogo con tanta storia dentro, con scorci e vedute della città che lo cinge e lo racchiude, paesaggio nel paesaggio. Per visitarlo …continua a leggere Boboli com’era (Prima Parte)

Boboli com’era (Seconda Parte)

Il grande ampliamento verso Porta Romana: tra storia e curiosità

di Salvina Pizzuoli

Il giardino di Boboli in una pianta del XVIII secolo
Il giardino di Boboli in una pianta del XVIII secolo

Al primo impianto su progetto del Tribolo seguiranno le sistemazioni seicentesche a partire dal 1612 e il grande ampliamento verso Porta Romana, avvenuto sotto Cosimo II in base al progetto di Giulio e Alfonso Parigi: lo caratterizzano la creazione dei labirinti, di forma ellissoidale, circolare e ottagonale lungo i lati del grande viale dei cipressi, il Viottolone, che conduceva al bacino dell’Isola, attorno al quale correvano grandi ragnaie e cerchiate, ottenute con intrecci di rami di leccio chiusi ad arco e sistemate lungo corsi d’acqua, anche artificiali come nel caso della “Fontana dei Mostaccini”, per attrarre la fauna volatile; quindi l’Isola medesima concepita in un primo momento come giardino di fiori e agrumi. …Continua

Boboli com’era (Prima Parte)

L’Orto dei Pitti: tra storia e curiosità (Prima Parte)

di Salvina Pizzuoli

Palazzo Pitti e l'orto dei Pitti nella Pianta della catena del XV secolo
Palazzo Pitti e l’orto dei Pitti nella Pianta della catena del XV secolo

Raccontare il giardino di Boboli è un’impresa e non solo perché si estende per circa 45.000 mq o perché è opulento di opere vegetative e arboree e di statue, grotte, fontane, fortilizi ed ha per confini antiche strutture murarie o perché ha subito nel tempo molte variazioni rispetto all’impianto originario, ma perché è difficile raccontare l’emozione di trascorrere un luogo con tanta storia dentro, con scorci e vedute della città che lo cinge e lo racchiude, paesaggio nel paesaggio. Per visitarlo …Continua